Raoul Bova era un nuotatore di talento in gioventù prima di decidere di intraprendere una carriera nell’industria dello spettacolo. Questo è tutto ciò che devi sapere.
Raoul Bova è stato un superbo nuotatore italiano in gioventù, oltre ad essere un eccellente attore e un regista straordinario. Poi la sua vita ha preso una piega diversa e ha preferito la sua carriera nell’industria dello spettacolo a quella sportiva. Ma, come vedremo, l’esperienza dell’acqua lo ha plasmato sia fisicamente che spiritualmente
La storia di Raoul Bova
Raoul Bova, nato a Roma nel 1971, ha iniziato la sua carriera come star del cinema tricolore come aspirante nuotatore. Aveva preso molto sul serio questo sport quando era più giovane.
Si è iscritto all’ISEF dopo essersi diplomato all’Istituto Magistrale Jean-Jacques Rousseau, ma si è ritirato prima che gli studi fossero completati. Nel frattempo, all’età di 15 anni, ha vinto il campionato italiano giovanile nei 100 metri dorso presso la piscina Aurelia Nuoto.
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Tuttavia, la sua carriera di nuotatore agonistico è stata segnata da uno scarso successo, che lo ha spinto a rinunciare a gare e campionati. Raoul Bova era istruttore di nuoto presso la scuola dei sottufficiali dell’esercito quando entrò a far parte del corpo dei bersaglieri all’età di 21 anni.
Poi iniziò la sua carriera nel mondo dello spettacolo, che ebbe un grande successo.
Quegli anni trascorsi in piscina, le dure ore di allenamento e l’estasi dei primi successi, però, hanno creato un universo di riferimento che si è rivelato prezioso nell’affrontare gli ostacoli fuori dalla piscina.
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“Il nuoto mi ha fornito un’enorme riserva di lezioni di vita”. Ne ho compreso un po’ in quel momento. “Altri sono diventati più chiari con il tempo”, ha scritto l’attore in “Le regole dell’acqua”. Lo scorso ottobre Rizzoli ha pubblicato il suo libro “Il nuoto e la vita”.
Zalando Privé, Solo brand famosi super scontati. Iscriviti adesso gratuitamente!Il luogo di nascita e la data di nascita di Raoul Bova, così come la sua altezza e peso
Raoul Bova è nato il 14 agosto 1971 a Roma. Di conseguenza, ora ha 50 anni. Il Leone è il suo segno zodiacale. È alto 1,81 metri e pesa circa 80 chilogrammi.
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Era un nuotatore prima di diventare attore e regista. Dopo il ritiro dallo sport, ha intrapreso la carriera nel cinema e in televisione. È considerato uno dei sex symbol del cinema italiano.
Zalando Privé, Solo brand famosi super scontati. Iscriviti adesso gratuitamente!La vita personale di Raoul Bova l’ex moglie, i figli e Instagram.
Dopo una relazione durata tredici anni, Raoul Bova ha sposato Chiara Giordano nel 2000. Con Chiara ha due figli: Alessandro Leon e Francesco. Il matrimonio di Raoul si è concluso dopo aver incontrato l’attrice spagnola Rocio Munoz Morales nel 2013. Sul set del film Immaturi-il viaggio, i due si erano conosciuti.
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Luna è nata il 2 settembre 2015 e Alma è nata il 1 novembre 2018, come risultato della loro connessione. Raoul e Rocio hanno trascorso alcuni giorni in Puglia nell’estate del 2020 alla ricerca di una location per matrimoni. Un matrimonio che non è ancora stato celebrato.
Madre, padre, sorelle, la famiglia di Raoul Bova
Nel giro di due anni, Raoul Bova ha perso perso entrambi i suoi genitori. Suo padre, Giuseppe Bova, ex dipendente Alitalia di Roccella Jonica (Calabria), è scomparso nel 2018. Poi, a fine 2019, è morta la madre Rosa Bova, nata ad Acerra (Campania).
Raoul ha avuto un rapporto meraviglioso con suo padre: “Era un genitore fantastico, ma vorrei averlo conosciuto meglio”. In un’intervista a Verissimo, ha affermato che la perdita della madre lo aveva lasciato in una condizione di grave disperazione.
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Soprattutto perché le circostanze della sua scomparsa rimangono avvolte nel mistero. “Non dicono che mia madre sia morta di Covid”, dice il narratore. In sintesi, Raoul Bova crede che ci sia qualcosa di insolito e nascosto nella morte di madre Rosa.
Daniela e Rosa, le sorelle di Bova, sono le altre sue sorelle.
Zalando Privé, Solo brand famosi super scontati. Iscriviti adesso gratuitamente!Il ruolo di Raoul Bova in Don Matteo
Dopo la partenza di Terence Hill da Don Matteo, Raoul Bova non ha avuto altra scelta che rivelare il suo nuovo ruolo di Don Massimo. L’attore ha aggiunto: “La proposta è arrivata dal produttore Luca Bernabei”.
“È stato tutto così improvviso, poi è arrivata la proposta concreta”, dice. All’inizio non pensava che fosse una cosa solida, ma dopo aver letto la sceneggiatura gli piaceva il ruolo ma non sapeva nient’altro.
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“Volevo guardarlo negli occhi e avere la sua approvazione altrimenti non l’avrei sentito, ho sentito che era un obbligo nei suoi confronti”, ha spiegato Raoul. “C’è stato un momento in cui ci siamo incontrati e lui mi ha detto di seguire la mia strada”, dice dell’incontro.
Zalando Privé, Solo brand famosi super scontati. Iscriviti adesso gratuitamente!Raul Bova e Terence Hill appariranno in Don Matteo 13
“All’inizio non c’è nessuno a messa perché nessuno vuole avere a che fare con don Massimo, sospettato del rapimento di don Matteo”, ha dichiarato Raoul Bova a proposito dello scenario della fiction. Poi le cose cambieranno:
“Credo che con l’educazione e il temperamento di don Massimo, anche se non ha ancora stabilito alcuni dogmi importanti nella sua vita, le cose cambieranno”.
Zalando Privé, Solo brand famosi super scontati. Iscriviti adesso gratuitamente!L’intervista a domenica in
È stata più una conversazione tra amici che un’intervista andata in onda a Domenica In tra Mara Venier e Raoul Bova. L’attore, ospite nel salotto di Rai1, si è raccontato sia in pubblico che in privato, a cominciare dal grande onore di sostituire Terence Hill in Don Matteo.
Sarà il protagonista dell’amato romanzo nella parte di Don Massimo a partire da giovedì prossimo, ma ha voluto prima l’approvazione del predecessore: “Sono stato felicissimo quando ho ricevuto la proposta, ma ho chiesto di incontrare Terence.
Volevo vedere prima lui, chiedergli il permesso, altrimenti non l’avrei sentito”.. In seguito si tenne un incontro: “Volevo sapere perché ci guardavamo. ‘Andate, siate indipendenti, e scegliete un nome, ‘ mi disse. ‘Continua con questo meraviglioso universo che hai costruito.
‘ Sul set ha creato una “atmosfera davvero meravigliosa” di passione, calma e onestà, che è presente ancora oggi. Mi sentivo come se gli dovessi rispetto per ciò che aveva iniziato “..
Zalando Privé, Solo brand famosi super scontati. Iscriviti adesso gratuitamente!La relazione con i figli
Raoul Bova, che è molto riservato sulla sua vita personale, si è sbottonato con Mara Venier quando parlavano dei suoi figli: “Ha spiegato: “Sono cresciuto nel tempo”. “Con i miei figli più grandi c’è un rapporto di grande apertura. e complicità”, ha detto, “ma con Alma e Luna è diverso.
” Poi ci sono le signore, che sono distinte. Mi piace ascoltare i miei figli; altrimenti, essere padre sarebbe impossibile. Ognuno ha la propria personalità, e io preferisco instaurare un rapporto uno contro uno con ciascuno di loro”.. Alessandro e Francesco, dal suo matrimonio con Chiara Giordano, e Luna e Alma, dal suo attore con Rocio Munoz Morales.
Zalando Privé, Solo brand famosi super scontati. Iscriviti adesso gratuitamente!Responsabilità sociale
Mara Venier ha messo in luce il grande impegno sociale di Raoul Bova durante l’intervista. “”Quelle sono le cose che hai dentro”, ha spiegato l’attore, aggiungendo: “Hai questo modo di essere perché sei grato per la vita che hai ricevuto.” Ho avuto un padre e una madre meravigliosi, una famiglia solidale, figli, e un partner meraviglioso, e voglio condividere la mia fortuna con coloro che non lo fanno.
C’è sempre qualcuno che ha bisogno di assistenza. Anche io ne ho avuto bisogno e non dimenticherò mai la mano che mi ha aiutato”..
Zalando Privé, Solo brand famosi super scontati. Iscriviti adesso gratuitamente!Il bacio cinematografico tra Madonna e Raoul Bova
Raoul Bova racconta la sua carriera, compreso il bacio con Madonna, che ha suscitato l’interesse della conduttrice. Bova spiega: “E’ stato un bacio cinematografico”. Ma Mara Venier, ansiosa di saperne di più sulla dinamica del bacio della cantante pop, salta in piedi e dice: “Fammi vedere come l’hai baciata”.
I due si alzano e si abbracciano, poi si lasciano andare a un ballo, tra risate e un po’ di imbarazzo. Ed è proprio a questo punto che la conduttrice cerca le labbra di Bova, che visibilmente si sta allontanando da lei a disagio. Lo informa: “Sei tu quello che ha voltato la faccia”.
Quindi Mara Venier controlla il suo telefono in tempo reale per vedere se la coniuge dell’attore, Rocio Munoz Morales, le ha inviato messaggi di gelosia. «È stata la mia sposa a scrivermi, non lei. Tra una risata e l’altra, dice: “Dice che gli è piaciuto il sipario dei baci”.
Zalando Privé, Solo brand famosi super scontati. Iscriviti adesso gratuitamente!Esordio di Don Matteo, Rauol Bova
A proposito del suo nuovo ruolo di don Massimo nella serie di Rai 1, Rauol Bova commenta: “Ho incontrato Terence per ottenere il suo consenso e per ricevere il testimone”. «Mi sono sentito obbligato ad aiutarlo. Era un mittente di energia positiva. Quando l’ho incontrato per la prima volta, ci siamo scambiati degli sguardi e lui ha detto: “Vai, sii indipendente, prendi un nome e segui la tua strada”.
Le tante tappe della carriera di Raoul Bova
Lo ha detto a proposito del regista Stefano Reali, che ha inviato messaggi sia a Raoul Bova che a Mara Venier: “Era una figura fondamentale nella mia vita perché mi ha permesso di svelare un lato di me stesso che non mi rendevo conto di possedere, ovvero,” attore”, come ha detto Raoul.
Ha detto: “Sentiva qualcosa che nemmeno io sentivo di avere”. Nel 1994, ha proiettato il primo film di Mara Venier, “Ferzan Ozpetek?”, alla sua Domenica In. È stato un un enorme piacere lavorare con lui in “The Window in Front”, poiché è un regista molto esigente, sensibile ai sentimenti e alla realtà. Come attore, ho fatto un passo avanti significativo “..
L’attore ha confessato che l’emozione è ancora presente durante le interviste di oggi, al punto da confessare a Mara Venier: “Di solito sono entusiasta, ma il fatto che io sia venuto qui e che tu eri lì, e che non sai mai cosa sta succedendo acceso, me lo rende ancora di più. Quando fai qualcosa di inaspettato con qualcuno a cui tieni, diventa ancora più meraviglioso”
Zalando Privé, Solo brand famosi super scontati. Iscriviti adesso gratuitamente!A Domenica Inn, Raoul Bova
L’attore Raoul Bova, che è stato ospite di Domenica In, ricorda la sua prima intervista a Mara Venier nel 1992. “E se mi fossi aspettato tutto questo successo?” Stavo per venire qui quando ho sentito la canzone di Laura Pausini, ‘Box’, che parla di un viaggio indietro nel tempo, in un momento in cui avevi sogni e prospettive ma non sapevi quale passato stava passando la tua vita”, l’attore ha commentato.
“Ma mi piace quel ragazzo pieno di sogni perché era un ragazzo che aveva tanti sogni e che è dentro di me e non voglio mai dimenticarlo perché oggi mi fa compagnia e i suoi sogni sono gli stessi che vorrei avere io anche oggi”.
Zalando Privé, Solo brand famosi super scontati. Iscriviti adesso gratuitamente!Quali sono i sogni di oggi per Raoul Bova?
“Non lo so, penso sia l’ambiguità che ci ha dato in questa posizione”. Mi piacerebbe conquistarlo, stare con belle persone e andare in posti meravigliosi. Poi, per miracolo, andrà avanti e lo farà”.
Gli gli inizi e Don Matteo 13
Raoul Bova è un noto attore che ha recitato in film e in televisione. In precedenza aveva intrapreso la carriera di nuotatore prima di entrare nell’industria dell’intrattenimento. È ancora considerato uno dei sex symbol della televisione italiana.
Raoul, figlio di genitori calabresi e campani, ha conseguito il diploma di insegnante presso l’Istituto “Jean Jacques Rousseau” e successivamente si è dedicato al nuoto. Ha vinto i campionati giovanili nei 100 metri dorso all’età di 15 anni. Si è iscritto all’ISEF dopo la laurea ma non ha completato gli studi.
Si iscrive alla scuola di recitazione di Beatrice Bracco per intraprendere la carriera di attore dopo il servizio militare nel corpo dei Bersaglieri. Nel 1993 ha avuto il suo primo ruolo da protagonista nel film di Carlo Vanzina “Un piccolo grande amore”.
Dopo numerosi piccoli ruoli in diversi film, riceve il suo primo grande ruolo in Piccolo grande amore di Carlo Vanzina nel 1993. Per un verso è stato protagonista del cult poliziesco Palermo Milano nel 1996. In televisione prende parte al Indagine La piovra 7 sulla morte del commissario Cattani. Ha lavorato al film di Silverstone Stallone Avenging Angelo nel 2002.
Nel 2008 recita insieme a Michela Quattrociocche nel film campione d’incassi di Federico Moccia, Scusa ma ti chiamo amore, così come il seguito Scusa ma voglio sposarti. Nel film La nos lo vediamo anche al cinema con Elio Germano.
Zalando Privé, Solo brand famosi super scontati. Iscriviti adesso gratuitamente!La relazione di Raoul Bova con Rocio Munoz Morales dopo il matrimonio con Chiara Giordano.
Raoul Bova ha sposato Chiara Giordano, figlia della consulente matrimoniale Annamaria Bernardini De Pace, nel 2000. Con Chiara ha due figli: Alessandro Leon e Francesco. Dopo aver incontrato l’attrice spagnola Rocio Munoz Morales nel 2013, il matrimonio è giunto al termine. Sul set del film Immaturi-il viaggio i due si sono conosciuti. Luna è nata il 2 settembre 2015 e Alma è nata il 1 novembre 2018, come risultato della loro relazione.
La scomparsa di entrambi i genitori
L’attore è rimasto lontano dalla televisione negli ultimi due anni. Raoul Bova ha dovuto fare i conti con la morte di entrambi i suoi genitori. Nel 2018 suo padre è morto. La madre poi se ne è andata a fine 2019.
“Era un ottimo padre, ma mi sarebbe piaciuto conoscerlo di più”, ha detto Raoul del suo rapporto con il padre. “Mio padre non solo mi portava in piscina, ma era un campione di wrestling greco-romano”, ha detto del suo rapporto con il padre, che condivideva la passione per lo sport e, in particolare, il nuoto. In seguito, si è divertito a nuotare.
Abbiamo deciso di nuotare insieme perché entrambi amiamo questo sport. Quando papà è morto, ho iniziato a provare a raccontare questi ricordi meravigliosi”. In un’intervista a Verissimo, ha detto che la perdita della madre lo aveva lasciato in una condizione di grave disperazione. Soprattutto perché le circostanze della sua morte rimangono avvolte nel mistero “Non lo menzionano, ma mia madre potrebbe essere morta di Covid”, ha aggiunto.