Sembra assurdo invece questo è un cammino che tutti noi possiamo affrontare. Se anche tu ti stai chiedendo come non invecchiare mai, in questo articolo riportiamo i suggerimenti da seguire anche per una sana alimentazione.
Una delle domande che l’uomo si è sempre fatto è: l’elisir di lunga vita esiste davvero? Forse si, ma da solo non basta. La scienza ha fatto passi da gigante in questi ultimi decenni. Comincia a diradarsi lentamente la nebbia che ha sempre avvolto questo argomento. Occorre trovare il giusto equilibrio tra l’effettivo funzionamento del nostro cuore e del nostro cervello. Piano piano ci siamo resi conto di una straordinaria interdipendenza tra l’attività del corpo è quella della mente.
Come non invecchiare mai prevenendo gli effetti negativi dell’avanzare dell’età.
Come non invecchiare mai grazie alla mente e al corpo che vanno a braccetto. L’uomo per millenni ha dato troppa importanza al cervello considerando la parte più nobile dell’organismo. Questo concerto con il passare degli anni si è rivelato sbagliato. Il cervello è modellato, istruito, logorato o ringiovanito da quello che il nostro corpo diventa nel tempo. Mentre cresce la consapevolezza di questa interdipendenza, scopriamo anche nuove sfaccettature dei cosiddetti fattori di rischio. Questi fattori di rischio minano la salute e nuovi metodi per individuarne altri ancora, che possano dirci quale sia la nostra reale condizione. Questo può farci capire soprattutto come questa possa evolversi nel corso del tempo.
Non invecchiare mai. Il segreto sta nel sostenere una sana alimentazione.
Via gli zuccheri e vai con il movimento. Il concetto di controllare la glicazione e di stare lontano dagli zuccheri è fondamentale per invecchiare bene. La fisioterapia può aiutare a tenere a bada il valore dell’insulina nel sangue. Tutto questo senza necessariamente prendere farmaci. Attenzione, però non bastano un medicinale e una corretta alimentazione per restare giovani; bisogna fare moto tutti i giorni per almeno venti o trenta minuti.
Lo stress ossidativo, prodotto dall’eccesso di radicali liberi è uno stato di infiammazione cronica sono dei fattori che favoriscono la comparsa di malattie. Per questo è importante cercare di aiutarli.
In questa pagina del Ministero della Sanità puoi scaricare gratuitamente un E book molto dettagliato su come sostenere una sana alimentazione. Le linee guida.
Infiammazione, come prevenirle.
Davvero si può ringiovanire invecchiando oppure è solo un modo di dire? Si può, si può. Così affermano numerosi patologi e studiosi di neuroscienze motorie. In particolar modo il dottor Enzo Sorrisi oncologo autore di alcuni testi getta una nuova luce su questi progressi. Autore de ” il cervello anarchico ” e ” come ringiovanire invecchiando “.
” L’idea per questi libri nasce circa otto anni fa, avevo settantatré anni, quando andare da una collega nutrizionista e dietologa perché sapevo di essere in piena sindrome metabolica. Ero sovrappeso e stava invecchiando ” racconta il dottor Senesi.
Il libro acquistabile su Amazon qui, a cavallo tra medicina, filosofia arte e musica ci porta oltre il dualismo mente e corpo per comprendere sempre di più gli abissi della nostra coscienza.
Riportiamo anche la recensione di un lettore: “Diciamocelo, il tema affrontato non è certamente dei più leggeri e digeribili, ma nonostante questo lo spirito e la sagacia con cui è scritto fa si che le pagine sorrano via veloci e appetitose. È un libro estremamente interessante in cui l’autore, a mio avviso, ha dosato sapientemente le informazioni per stimolare il lettore ad approfondire successivamente alcuni dei temi ricorrenti che lo caratterizzano. Prevenzione, medicina alternativa, il rapporto corpo-mente, sono questi i cardini su cui si snoda questo libro, senza dimenticare il rapporto medico-paziente.
Ne consiglio la lettura a chi fuma o vive con fumatori, forse vi servirà per aprire gli occhi e decidere di smetterla di uccidervi giorno dopo giorno. Merita anche una rilettura “.
Un testo liberatorio
Alla ricerca di sostegni scientifici su come non invecchiare continuo la mia storia: ” La mia amica prese un macchinario messo a punto in Olanda, lo collegò al mio braccio e risultò che la mia fluorimetria era di 2,7, un valore che secondo la legenda della macchina, mi avrebbe predisposto a diabete e malattie cardiovascolari entro pochi anni ” proseguì Senesi. Questo esame, con una luce ultravioletta che attraversa i tessuti, misura la quantità di alcuni prodotti finali presenti nell’organismo definiti in inglese Aces (Advanced glication and products).
La misurazione degli Aces
Proseguiamo nella spiegazione di alcuni fattori che ci aiutano a rallentare il processo di invecchiamento. Si tratta di una complessa precipitazione di zuccheri , grassi e proteine che rappresenta un fattore di rischio biologico. Gli Aces appesantiscono la cellula e comportano una rischiosa infiammazione. ” A questo punto ho modificato la mia dieta, puntando su quella mediterranea povera di carboidrati ” spiega l’esperto. La vecchiaia porta ad un’infiammazione generale dell’organismo, ma se a livello locale rappresenta un fattore protezione, quando è a livello sistematico, vale a dire generale, favorisce la comparsa di malattie.
La ricetta per non invecchiare mai? Un farmaco per il diabete e la dieta.
Procediamo nell’illustrare altri stratagemmi per non invecchiare mai ” Per mia fortuna , poco prima di eseguire il testo degli Aces avevo incontrato un ricercatore dell’istituto dei tumori di Milano che mi aveva parlato di un lavoro in cui un farmaco usato per curare il diabete, la metaformina, aveva dimostrato di ridurre il rischio del tumore al seno in donne obese o sovrappeso. Mi dosai nel sangue l’insulina, che trovai in valori elevati, e cominciai a prendere la metaformina, che da anni viene usata nella prevenzione della sindrome metabolica ” prosegue Senesi.
Ecco che allora una sana alimentazione diventa indispensabile. Nello stesso periodo è cominciato uno studio definito ” Me Me Me (Sindrome Metabolica Metaformina dieta Mediterranea). Gli over cinquantacinque con un girovita 105 cm se maschi e di 95 cm se donne potevano tutti partecipare. Questa ricerca puntava a dimostrare come la metaformina presa in modo preventivo poteva evitare lo sviluppo del diabete e ridurre il fattore di rischio neoplastico, cioè tumorale.
Vogliamo sottolineare anche l’importanza della dieta vegetariana anche in ambito della prevenzione dei tumori. Puoi leggere l’articolo qui.
I fattori di rischio non modificabili
Purtroppo non invecchiare mai non è ovviamente possibile. Non possiamo azzerare il rischio di sviluppare malattie importanti, ma possiamo ridurre la possibilità, intervenendo sulle variabili modificabili. Rispetto alla possibilità di sviluppare una malattia cardiovascolare contro la predisposizione familiare. Avere uno o più parenti che siano stati colpiti da una malattia del sistema cardiovascolare in età relativamente giovane, cioè inferiore ai sessantacinque anni, costituisce di per sé un fattore di rischio non modificabile. Hai mai pensato di aprire un tuo blog e scrivere articoli riguardanti le tue passioni in modo da poter ottenere anche la mente ed il cervello allenato? Tutto questo è altrettanto importante quanto mantenere il fisico attivo. Ti invito a leggere l’articolo che ho scritto su come aprire un blog e guadagnare.
Altrettanto immodificabile è il fatto di essere già stati colpiti da un evento cardiovascolare. Chi porta con sé fattori di rischio non modificabile può ridurre la propria probabilità di ammalarsi intervenendo su quelli modificabili, ossia l’alimentazione e lo stile di vita. Dobbiamo necessariamente sostenere una sana alimentazione Sempre fattori determinati che possono e devono essere corretti per tempo. Voglio richiamare anche la vostra attenzione su un articolo molto interessante scritto da me su cui parlo del concetto di benessere.
Il libro “mitocondrio mon amour” sempre acquistabile su Amazon qui è nato da uno studio del 2012 compiuto negli Stati Uniti su venti sessantenne a cui fu fatta la biopsia del quadricipite della coscia e comparata a quella di venti diciottenni sportivi. La cellula e il mitocondrio nei sessantenni erano vecchi. Dopo allenamento in pedana di quaranta minuti per tre volte alla settimana la cellula rimase vecchia ma il mitocondrio tornò giovane come quello dei diciottenni.
Il movimento rende felici
Praticando attività fisica prendiamo i mitocondri liberi di esprimersi in quanto si distendono, si moltiplicano e producono sostanze ed attività antinfiammatoria. Recentemente si è scoperto che quando si fa movimento le cellule neuro endocrine presenti nei nostri muscoli liberano vari ormoni di cui uno in particolare che nutre il cervello. Ne concludiamo che muoversi tutti i giorni è essenziale per mantenere in efficienza il corpo e il cervello. Potrebbe interessarvi anche l’articolo che ho scritto su come modificare un video, il miglior software di editing video come qualità prezzo.
Articolo scritto da Riccardo Formelli creatore e scrittore del blog ” Marketing Analogico ” lettore seriale di romanzi classici, amante dei viaggi, convinto sostenitore dell’ambiente, degli animali e del concetto di benessere.