Coronavirus, dal coprifuoco agli spostamenti
Coronavirus. Sembra che il governo stia già lavorando per un allentamento delle restrizioni durante il periodo natalizio. Occorre però fare molta attenzione per evitare la terza ondata a febbraio.
Tutto dipenderà da come si svilupperà l’indice dei contagi.
Per arrivare al Natale occorre ancora circa 40 giorni, periodo periodo molto lungo in fase di pandemia. Ogni previsione rischia di essere smentita. Siamo costretti a navigare a vista.
Sembrerebbe che l’indice dei contagi stia lentamente raffreddando la sua temperatura. Forse il coronavirus attenua la sua corsa. Proprio per questo il governo Conte sta cercando strategie per evitare una ulteriore catastrofe economica. L’intenzione è quella di allentare le restrizioni, cercando di evitare un’impennata di contagi prevista per febbraio 2021.
Stop o allentamento del coprifuoco? Coronavirus permettendo
La prima cosa che si potrebbe modificare è l’attuale coprifuoco imposto dalle 22 alle 5:00 di mattina. È stata introdotta dal Dpcm del 3 novembre e quindi sarà in scadenza a distanza di un mese,. Se in data 3 dicembre l’indice dei contagi fosse sceso sotto l’1% si potrebbe valutare l’ipotesi di eliminare l’attuale coprifuoco.
Questa decisione potrebbe permettere di riaprire barra e ristoranti e negozi in modo da farla ripartire lentamente i consumi. Il coronavirus sta decimando le attività.
- Stop a tutti i mercatini di Natale
- Toscana e Calabria entrano ufficialmente nella zona rossa
- x l’arrivo del vaccino previsto per i primi mesi del 2021 potrebbe non essere così immediatamente efficace.
È possibile spostarsi tra regioni tra Regioni?
Una leggera diminuzione della forza del virus potrebbe quindi trasformare tutte le regioni in zone gialle. Tutto questo per permettere alle persone di raggiungere familiari ed amici. Occorrerebbe in ogni caso evitare cene e assembramenti con più di sei persone. In pratica cenoni di Natale in pochi intimi. Tutto sempre all’insegna del rispetto delle regole. Mascherine e distanza sociale di sicurezza. Non lo trovate triste? Il coronavirus ancora una volta ci costringe chiusi in casa.
Possibili riaperture per i negozi ma con contingentamento
Uno dei principali obiettivi è sicuramente quello di portare le regioni in zona gialla. Questo permetterebbe la riapertura dei negozi, fortemente penalizzati e la ripartenza dei consumi. Rimangono sempre forti dubbi sulla ricezione da parte dei commercianti dei bonifici promessi- sarà in grado lo Stato italiano di coprire tutti finanziamenti a fondo perduto necessari per evitare lo straniamento dell’economia?
Mercatini di Natale sospesi a causa del coronavirus
Purtroppo i tradizionali mercatini di Natale che si svolgono in numerose città sono definitivamente cancellati dall’ultimo decreto. Praticamente possibile che il governo torni indietro sulla propria decisione. I Mercatini di Natale sono luoghi fortemente a rischio assembramento. Sono certo che troverà interessante anche il mio articolo riguardante l’economia ed il lavoro online
Potrebbe interessarti anche l’articolo che ho scritto sui migliori prestiti Online
z se invece già conosce l’argomento accede direttamente alla pagina per far la richiesta del tuo prestito online
[wp_show_posts id=”2046″]