Cent’anni di Gucci. La parola capace di segnare anche un percorso di moda. Ci ha creduto fin dall’inizio della sua avventura da Gucci Alessandro Michele. Lo racconta il suo lavoro caratterizzato da una dialettica capace di ispirare il cambiamento anche con gli abiti. Questi diventano racconto di libertà autodeterminazione ed inclusione. Ed è così che nasce una delle più belle sfilate Gucci.
Sfilata Gucci 2021 cent’anni
E parla anche questo linguaggio firmato dal creativo quasi un anno dopo dal suo Gucci festival. un quiz con invito al suo show on-line con un titolo: ” aria ” per festeggiare i cent’anni di Gucci. Nato dal talento imprenditoriale di Guccio Gucci che, come narra la leggenda, inizio alla sua avventura come usciere al Savoy di Londra , dove affascinato da bauli e valigie decise di aprire la sua bottega a Firenze.
Gucci collezione 2021
E allora il film di questi cent’anni di Gucci in questo momento di pandemia parte dalla porta immaginaria di un club dove si entra e inizia la sfilata che mai come in questa stagione è il racconto di un lavoratore di moda dove Alessandro Michele ricorda i simboli cari al brand, dal famoso morsetto del mondo dell’equitazione alle stampe Flora con vere e proprie citazioni dedicati al periodo di Tom Ford e al potere seduttivo dei suoi completi in velluto con cui salutò la maison Gucci nel 2004.
Citazioni e contaminazioni , a differenza della sfilata Gucci 2020 perché nella moda guardare al futuro significa anche questo. E allora con giacche e completi ruba il rigore anticonformista del design e ne alterna le forme con vecchie cineprese alle pareti come spettatori curiosi. Cent’anni di Gucci, Hollywood, red carpet, pagliette e lustrini per abiti che parlano del desiderio di ritornare a vestirsi. E se celebrare racconta anche la volontà di rinascere e cambiare si spalancano le porte dalla passerella fino all’area aperta in mezzo a quella natura che più dobbiamo avere a cuore. Visita qui il sito ufficiale di Gucci.
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Articolo scritto da Riccardo Formelli creatore e scrittore del blog ” Marketing Analogico ” lettore seriale di romanzi classici, amante dei viaggi, convinto sostenitore dell’ambiente, degli animali e del concetto di benessere.